mercoledì 5 gennaio 2011

variazioni alla programmazione de "I Giovedì del giallo"




Per il 20 gennaio avevamo programmato un incontro con Malvaldi per il ultimo romanzo in uscita in questi giorni, "Odore di chiuso". Quel giorno è a Torino e noi speriamo comunque di averlo presto a Pistoia.
L'incontro avrà luogo ugualmente presso la biblioteca San Giorgio. Il nostro ospite sarà Divier Nelli, scrittore e curatore di una collana per l'editore Rusconi.
Ci parlerà delle prime uscite della "sua" collana.

GIALLI RUSCONI
Una nuova collana, diretta dello scrittore Divier Nelli, dedicata alla narrativa di tensione italiana e straniera, che punta sulla qualità delle storie, sulla fedeltà delle traduzioni, sulla cura e i prezzi contenuti dei volumi. L'obiettivo è quello di soddisfare tutti gli amanti del genere e non solo, spaziando dal giallo classico, al giallo storico, dalla spy-story all'hard-boiled, dalla crime story al noir e al progressive-noir e proponendo anche perle come il primo giallo della letteratura italiana. Scrittori esordienti, emergenti italiani e stranieri, grandi firme anche estere mai pubblicate nel nostro paese. Una ventata di novità con storie inedite, intriganti e avvincenti.

I primi due titoli della collana

L'ombra del destino di Daniele Cambiaso e Ettore Maggi

1979: Stefano e Giulio, giovani studenti universitari, vengono arrestati perché coinvolti in una storia di terrorismo. Un oscuro funzionario di polizia e un colonnello si occupano dell'inchiesta. I due amici risulteranno estranei alle vicende, ma le loro vite sono ormai segnate. Sedici anni dopo, Stefano è ispettore di polizia e Giulio tenente dei carabinieri. Il primo viene fatto infiltrare in una organizzazione di trafficanti di armi che ha legami con la mafia e le formazioni paramilitari che combattono nella guerra della ex Jugoslavia; il secondo incaricato di indagare sull'inspiegabile suicidio di un giovane carabiniere che lo porterà sulle tracce di un uomo misterioso che dovrebbe essere morto da anni. In mezzo a ricatti a sfondo sessuale, loschi legami politici, servizi segreti più o meno deviati, conflitti a fuoco, rischiose missioni nei Balcani e pericolosi viaggi fino a Knin, i due amici scopriranno non solo una terribile e scomoda verità, ma anche che i loro destini sono irrimediabilmente intrecciati.

Il mio cadavere di Francesco Mastriani

Napoli 1826: Daniel Fritzheim, alias Daniel De Rimini, è un giovane e talentuoso maestro di musica assetato di ricchezze e disposto a tutto per ottenerle. Lucia è una poveretta che, dopo la morte dei genitori, si ritrova costretta a badare i suoi quattro fratelli. Emma è la bellissima e ricca ereditiera di una nobile e potente famiglia spagnola, abituata ad avere tutti gli uomini ai suoi piedi. Edmondo è un baronetto milionario che ha condotto una vita dissoluta in giro per il mondo ed è divorato da una ossessione.
Chi sono i Cavalieri del Firmamento? Chi è in realtà il misterioso Maurizio Barkley? E che cosa lega tutte queste vite, apparentemente così lontane tra loro, ad un cadavere? Scritto da Francesco Mastriani nel 1852, Il mio cadavere è da molti considerato il primo giallo della letteratura italiana.

Questo titolo prestigioso è stato inserito perché considerato il primo giallo della letteratura italiana. In questa edizione rivista de Il mio cadavere, il curatore non ha aggiunto o sottratto nulla alla trama architettata da Mastriani nel 1852. Si è solo limitato a togliere alla lingua un po' di ruggine, i numerosi segni lasciati dal tempo; a fare, se preferite, una sorta di lifting o di restauro. Non troppo pesanti però, quanto basta per permettere ai lettori del 21° secolo di affrontarlo con più agio e di apprezzarlo.

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