domenica 18 dicembre 2011

Il manoscritto del principe

E' la prima volta che mi occupo del connubio fra cinema e giallo e mai avrei pensato di trovare una citazione sul valore del giallo/thriller/poliziesco nel film di Roberto Andò "Il manoscritto del principe", ovvero l'autore de Il gattopardo.
Il soggetto e la sceneggiatura sono di Roberto Andò e Salvatore Marcarelli. Il film è liberamente ispirato a a "Palerno anni 50" di Gioacchino Lanza Tomasi.
Si tratta del difficile rapporto tra il figlio adottivo di Tomasi di Lampedusa il suo allievo più fedele.
In una delle conversazioni con il suo giovane allievo Marco Pace sulla letteratura inglese, Tomasi di Lampedusa afferma che il thriller appartiene a un genere che soltanto un provinciale potrebbe considerare minore perchè il soggetto del giallo è "uno dei sentimenti umani più forti, una delle leve della società: la paura". Ho condiviso la definizione.
Notizioa per i pistoiesi: se a qualcuno venisse voglia di vedere il film, il DVD è a disposizione dei lettori della biblioteca San Giorgio.

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